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Il Coronavirus non deve bloccare le attività di contrasto alla Xylella: “Misure fitosanitarie sono attività indifferibili”

Nell’ambito delle azioni di contrasto alla diffusione della Xylella, il direttore del dipartimento Agricoltura della Regione Puglia rende noto che il servizio fitosanitario ha comunicato ai Prefetti dei territori interessati che le misure fitosanitarie devono essere ritenute «attività indifferibili» e di «pubblica utilità» e pertanto devono essere assicurate con la massima tempestività, pur nel rispetto di ogni precauzione tesa a contrastare il contagio da Coronavirus.

Tutti i proprietari e i conduttori di terreni e giardini posti nelle zone cuscinetto e di contenimento, informa la Regione, sono obbligati nel mese di aprile ad effettuare le lavorazioni dei terreni necessarie per eliminare la coltre erbosa su cui vive lo stadio giovanile dei vettori. Ciò comporta la necessità di spostamenti sul territorio, unicamente per queste finalità, non solo degli agricoltori ma anche di coloro che non lo sono. Analoga condizione riguarda i cosiddetti ‘hobbystì qualora siano destinatari di prescrizioni di estirpazione di piante infette ed intendano estirpare volontariamente le piante, nel rispetto della norma fitosanitaria.

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