La giunta regionale pugliese ha adottato la delibera numero 1149 relativa alle linee guida per la pratica della bruciatura delle stoppie e dei residui vegetali. Per opportuna conoscenza pubblichiamo il documento integrale visionabile cliccando sul link:
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E’ tutto sbagliato. L’agricoltore ha tutto linteresse affinchè il fuoco non si propaghi nei luoghi limitrofi. E’ giusto stabilire delle date soprattutto nelle zone natura 2000 ma è sbagliato porre divieto assoluto, perchè questo comporta tantissimi problemi per l’agricoltore: aumento notevole delle spese, anche per l’acquisto di attrezzature idonee molto costose, aumento delle malattie fungine con conseguente utilizzo di fungicidi, difficoltà notevole nella semina, Sarebbe più giusto essere meno restrittivi. Le stoppie si sono sempre bruciate l’inquinamento prodotto è minimo, perchè creare ulteriori problemi agli agricoltori?gennaro